IL COMUNE DI MANERBIO SCEGLIE LA CER

L’11 settembre 2025 il comune di Manerbio ha presentato al pubblico il percorso che l’amministrazione ha deciso di intraprendere allo scopo di creare la Comunità Energetica Rinnovabile (CER) di Manerbio.

L’11 settembre 2025, alle 20:45, il sindaco di Manerbio Paolo Vittorelli e l’assessore all’ambiente Mario Mantovani hanno presentato al pubblico il percorso che l’amministrazione ha deciso di intraprendere allo scopo di creare la Comunità Energetica Rinnovabile (CER) di Manerbio. Il progetto ha l’obbiettivo di far aderire più cittadini possibile all’associazione che verrà creata, in modo da favorire lo scambio di energia rinnovabile prodotta dagli impianti del territorio. Questo scambio verrà premiato dal GSE (Gestore Servizi Elettrici) con una tariffa incentivante di 13 centesimi ogni kilowatt scambiato, che verranno distribuiti dalla CER a tutti gli iscritti. Come spiegato anche dal presidente di CER in Rete Alfredo Bonetti, l’ingresso e il recesso saranno completamente gratuiti, ma la domanda da porsi non dovrebbe essere “perché aderire alla CER”, bensì “perché non aderire”:
Non essendoci costi o svantaggi, rimane solo da evidenziare che far parte di una Comunità Energetica permette di risparmiare in bolletta con l’autoconsumo, di contrastare la povertà energetica e di aiutare i soci della CER con l’energia prodotta in eccesso. Ma il vantaggio più importante consiste nel contributo a fondo perduto del 40% che i soci della CER possono ottenere sull’installazione di nuovi impianti (da fonte di energia rinnovabile).
L’assemblea ha toccato questi e altri punti, lasciando spazio alla fine della presentazione alle domande dal pubblico, che hanno testimoniato l’interesse dei cittadini in merito al tema dell’energia e della solidarietà energetica. Non resta che attendere il corso dell’iter burocratico per la creazione della CER di Manerbio, invogliare i cittadini all’iscrizione, registrare l’associazione al GSE e iniziare a condividere.