Competenze per lo sviluppo: chi può accedere e come ottenere l’80% di contributo
Chiarimenti sulla misura promossa da Regione Lombardia

Regione Lombardia ha diffuso a metà maggio una serie di FAQ ufficiali molto utili, che chiariscono diversi aspetti fondamentali della misura “Competenze per lo sviluppo”, una delle agevolazioni attualmente più interessanti per favorire la crescita sostenibile delle piccole e medie imprese (PMI) del territorio.
Ricordiamo che il bando mette a disposizione un budget complessivo di 10 milioni di euro e prevede un contributo a fondo perduto pari all’80% dell’investimento. Il sostegno è rivolto a gruppi composti da almeno 5 PMI, che propongano un progetto formativo con un valore minimo di 100.000 euro complessivi, e un investimento di almeno 15.000 euro per ciascuna azienda partecipante.
L’incentivo è pensato per sostenere percorsi formativi innovativi e strategici, che includano attività di analisi dei bisogni, progettazione, consulenze specialistiche (come quella del temporary manager), e anche i costi indiretti legati alla formazione. In questo contesto, AERE gioca un ruolo chiave, in particolare per quanto riguarda la figura del temporary manager con competenze specifiche nella sostenibilità, come l’Energy Manager.
Alcune delle principali precisazioni fornite attraverso le FAQ:
-Anzitutto, viene chiarito che una PMI può partecipare a due diversi progetti, purché in aggregazione con altre imprese. Inoltre, non è esclusa la partecipazione di aziende collegate o partecipate tra loro.
-Anche un gruppo di imprese appartenenti alla stessa holding può accedere alla misura, a patto che venga sottoscritto un accordo progettuale formale.
Rimane comunque valido il principio secondo cui le spese sostenute sono ritenute ammissibili solo se non derivano da fatturazioni tra imprese con rapporti di controllo o collegamento.
-In caso di eventualità che una delle imprese del gruppo iniziale decida di ritirarsi: in questo caso il progetto non decade, ma può concludersi regolarmente anche se restano soltanto 4 delle 5 aziende iniziali.
-Infine, in merito alla possibilità di cumulare gli incentivi, le FAQ specificano che il contributo non è compatibile con il Fondo Nuove Competenze né con finanziamenti provenienti dal PNRR, ma può essere integrato con altre forme di sostegno di carattere generale.
