L’Assemblea pubblica di Cologne ripresenta la sua CER

COLOGNE (BS) PRESENTA LA SUA CER AL PUBBLICO
Cologne (BS), 26 maggio 2025, ore 18:00. L’incontro programmato dal comune ha realizzato l’obiettivo di discutere nuovamente della CER con i cittadini, a seguito dei numerosi cambiamenti burocratici che sono avvenuti in questi anni. A presentare durante la serata, il rappresentante di CER in Rete Alfredo Bonetti e l’esperto di CER Roberto Gregori, i quali hanno ricordato al pubblico cos’è una CER, come funziona, quali sono i suoi vantaggi, quanto intricato si è rivelato l’iter normativo e soprattutto, i passaggi necessari per accreditare il proprio impianto. Il progetto ruota attorno ad uno scambio di energia: la Comunità Energetica Rinnovabile è infatti un’associazione di tipo non riconosciuta costituita dal comune per coinvolgere gratuitamente i cittadini in uno scambio collettivo di energia prodotta in eccesso sul territorio. Non si vende e non si paga, ma è possibile risparmiare e aiutare il prossimo.
Lo scambio viene incentivato da una tariffa premio di 13 centesimi ogni kilowatt scambiato, erogata dal GSE al conto corrente della CER, che a sua volta distribuisce ai soci.
Uno dei punti fondamentali, toccati durante l’assemblea, riguarda la possibilità dei soci della CER di Cologne di accedere al finanziamento a fondo perduto messo a disposizione dal MASE sull’installazione dei nuovi impianti fotovoltaici. Questo contributo copre il 40% del costo dell’installazione, accedendo ad un fondo di 2,2 miliardi di euro del PNRR messi a disposizione per investire sull’autoproduzione di energia. Da maggio 2025, grazie al decreto ancora in revisione del ministro Pichetto, a poter usufruire del finanziamento sono i soci delle CER dei comuni con meno di 50 mila abitanti, mentre in precedenza il limite era di 5000.
Grazie a una partecipazione numerosa e attiva, accompagnata da molte domande, Cologne ha dimostrato che, pur essendo un piccolo comune, l’interesse per la Comunità Energetica è vivo e sentito.
